Il flusso, per quanto ho capito, è una tecnica che tratta il flusso di dati di un'applicazione in maniera unidirezionale, mantenendo lo stato isolato dal resto del programma in "negozi" di sola lettura e autonomi che possono cambiare il proprio stato ascoltando le "azioni" che vengono emesse dalle viste e inviate dai dispatcher. O, in breve, un modo per controllare lo stato.
Se è giusto, in che modo è correlato alla programmazione reattiva funzionale? Dal momento che FRP ha un controllo molto strong sullo stato, direi che sono tecniche che si escludono a vicenda e che in realtà risolvono lo stesso problema. Quindi, se si usa una libreria FRP (come Elm), allora c'è poco da fare con Flux. È corretto?