Recentemente ho scoperto che sono dislessico (all'età di 26 anni) e sto iniziando a programmare, studiando una laurea in ingegneria informatica all'università (dopo aver abbandonato un corso di laurea in ingegneria civile presso la stessa università nell'ultimo anno) quando il corso è diventato compito / rapporto pesante - ora capisco perché).
Ho letto molto (al mio passo lento) su cosa sia la dislessia e perché / come / dove ci riguarda e credo di poter spiegare perché possiamo ancora programmare bene, nonostante il peso del testo.
I dislessici elaborano i loro pensieri in immagini (beh, non immagini come sul muro, più come video in 3D in cui puoi spostare la fotocamera e quindi è il punto di vista intorno, penso a esso come a un mondo interno in cui ho i poteri di 'dio' (geez che suona egocentrico ma non lo intendo in quel modo) cioè posso cambiare istantaneamente tutto con i miei pensieri.
In ogni caso, possiamo elaborare le parole bene, purché possiamo ancorare saldamente / legare queste parole a un 'immagine', parole come gatto, cappello, colpire, correre, saltare, verticale, lanuginoso, duro ecc. non sono un problema del tutto, possiamo facilmente 'immaginare' di che cosa si tratta, le parole che inciampiamo sono cose come 'sono' 'a' '' 'a' cose dove se qualcuno ti chiedesse di disegnare quella parola (non scrivere la parola, in realtà disegnare una foto di esso) non sapresti da dove cominciare.
Nella programmazione non ci sono parole del genere, si riferiscono a un processo oa un oggetto, una volta che abbiamo appreso qual è l'oggetto o il processo e la nostra mente ha formato una visualizzazione di ciò che siamo lontani. Questo sito fa un buon lavoro per spiegare di cosa sto parlando:
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BTW se provi a leggere il testo in grassetto nel mezzo della pagina PRIMA di far passare il mouse su di esso ti fa girare la testa o ti sembra strano e hai difficoltà a gettarlo, potresti essere dislessico. Devo spingere in avanti le frasi buttate fino alla fine, prima di poter dare un senso a ciò che viene descritto, ho le vertigini quando lo leggo anch'io.
Una cosa che sto cercando è spiegare al mio docente di matematica che ho bisogno di esempi reali e non di soluzioni generali da apprendere, quando parla di una matrice n by n
Non riesco a immaginare nulla, ho bisogno di lavorare con un 3x3 o 4x4 e quindi posso trasferire gli apprendimenti / processi a tutte le dimensioni di matrici. Resta irremovibile che le soluzioni generali sono l'unico modo per quello che lui chiama "vero" apprendimento sospiro .