Esiste una ricerca su questo argomento ma ti darà una risposta complessa. Puoi aumentare quanto una persona può assorbire da una UI se usi diverse modalità sensoriali piuttosto che una sola. Ad esempio, usando viste e suoni potresti essere in grado di pompare più informazioni in un utente che usare solo la vista o solo il suono. Ci sono anche scoperte che suggeriscono che se il tuo utente deve davvero elaborare o pensare agli input ci sono dei colli di bottiglia più significativi che sono più difficili da evitare anche se attraversi modalità sensoriali. L'allenamento aiuta Gli utenti esperti possono elaborare di più, ma nei casi tipici si incontrano limiti.
Ma per arrivare alla tua domanda su quanto velocemente puoi cambiare la visualizzazione in una tabella particolare: puoi consultare la letteratura di Psicologia sul tema "Blink Attentional" e "Periodo refrattario psicologico (PRP)" ma il consiglio generale quello che posso darti è che non spinga più velocemente di ogni 500ms per una singola posizione sorvegliata. Gli utenti tipici possono aver bisogno di così tanto tempo per elaborare anche semplici input di modifica della singola posizione. Se lo fai ininterrottamente, 500 ms è una velocità veloce ma forse approssimativamente praticabile. Potresti essere in grado di ridurre a 250 ms, ma ciò dipenderà dalla percentuale di utenti che sei disposto a rimandare. Inoltre, se gli utenti devono effettuare la scansione di più posizioni per eventuali modifiche, potrebbe essere necessario rallentare anche a una velocità di variazione di 500 ms. Questo non significa necessariamente 1000ms se hai due posizioni. Non è una relazione lineare, ma la risposta per questo sarà più complessa e dipenderà molto più da ciò che la tua interfaccia utente sembra esattamente.
Wikipedia: Blink Attentional