Quando si copia un file da un'unità flash a un file system macOS, la data di creazione del file rimane la stessa del file originale.
Se è su Windows, la data di creazione del file di un nuovo file quando si copia un file e incollarlo non sarà uguale al file originale, ma avrà invece la data corrente.
Perché il comportamento è diverso tra il sistema operativo? Ciò è dovuto alle diverse specifiche nel file system NTFS e HFS?
Questo perché la funzione di copia della GUI su macOS conserva tutti gli attributi per impostazione predefinita.
Quando copi e incolli un file in macOS, per impostazione predefinita questo è il seguente:
cp -a /source/file1 /destination/
che conserva attributi come permessi e timestamp.
L'unica soluzione per questo (vale a dire, per ottenere un comportamento simile a Windows) è copiare i file utilizzando la riga di comando. Applicazioni - > Terminal.app
e usa il seguente comando:
cp -r /source/file1 /destination
In alternativa, puoi semplificare il processo consentendo al terminale di ottenere percorsi di file semplicemente trascinando e rilasciando il file sorgente e la cartella di destinazione:
cp -r
Ho appena trovato la risposta in post Aiuto Mac di Gregory Pratt :
The Windows philosophy toward creation times is filesystem-centric; the timestamp reflects the time when the file entry was created on that volume. For this reason, when you copy the file to a different volume, the copy gets a new creation timestamp -- one that might even be newer than the file modification time.
The Mac philosophy toward creation times is document-oriented; the timestamp indicates when the document (the contents of the file) was first saved.
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