La risposta è sì. OS X cerca solo i file plist durante il caricamento di LaunchAgent o LaunchDaemon, indipendentemente dal fatto che si utilizzi il vecchio modo "Mach" (che come già sottolineato da Bmike è stato a lungo deprecato) o il metodo attuale e moderno.
I contenuti del file plist sono i seguenti (questo mostra il servizio AELWriter):
<?xml version="1.0" encoding="UTF-8"?>
<!DOCTYPE plist PUBLIC "-//Apple//DTD PLIST 1.0//EN" "http://www.apple.com/DTDs/PropertyList-1.0.dtd">
<plist version="1.0">
<dict>
<key>Label</key>
<string>com.apple.aelwriter</string>
<key>MachServices</key>
<dict>
<key>com.apple.aelwriter</key>
<true/>
</dict>
<key>ProgramArguments</key>
<array>
<string>/usr/sbin/AELWriter</string>
</array>
<key>RunAtLoad</key>
<false/>
<key>UserName</key>
<string>root</string>
<key>ThrottleInterval</key>
<integer>2</integer>
</dict>
</plist>
Puoi vedere che ciò che effettivamente lancia il servizio è una stringa sotto la chiave ProgramArguments
. Cambiando quel valore si "disabilita" anche il funzionamento del servizio, così come rimuovendo il plist, rinominando l'estensione del file o cancellando il file a priori.