AGPL è una licenza abbastanza nuova pensata per le reti GPL. Tuttavia, non essendo un avvocato, e in realtà non avendo letto l'intera licenza, non riesco a capire cosa si può fare liberamente e cosa no con AGPL.
La mia incertezza è alimentata da questo post su MongoDB (che è AGPL) e ancor più dal commenti sotto.
Se seguiamo i commenti, si scopre che è possibile utilizzare le librerie AGPL con il proprio software commerciale lato server chiuso, a condizione che non si modifichi la libreria. È questo il caso? O devi distribuire l'intera applicazione quando usi una libreria con licenza AGPL?
Il caso con MongoDB è che usa la licenza Apache per il codice client, che pone un'altra domanda. Cosa succede se si utilizza il software AGPL, ma lo si distribuisce come un'applicazione diversa da quella commerciale a sorgente chiusa? Ad esempio, prendi iText - è una libreria AGPL:
- se lo usi e lo modifichi, devi aprire l'intera applicazione o devi ridistribuire solo le modifiche in iText?
- se lo usi e non lo lo modifichi, devi aprire l'intera applicazione?
- Se avvolgi iText in un'altra applicazione che avvii come processo separato, ma la usi dall'applicazione principale, dovresti aprire tutto o solo l'applicazione wrapper? (L'applicazione wrapper sarà API basata su HTTP che prenderà file pdf e restituirà i risultati dell'uso di iText come JSON). Può essere usato per aggirare la licenza AGPL?
Nota: la domanda riguarda AGPLv3