Soprattutto quando si scrive un nuovo codice da zero in C, mi trovo a scrivere codice per ore, anche giorni senza eseguire il compilatore per qualcosa tranne un controllo sintattico occasionale.
Tendo a scrivere attentamente più blocchi di codice e collaudo a fondo solo quando sono convinto che il codice fa quello che dovrebbe fare analizzando il flusso nella mia testa. Non fraintendermi: non scriverei 1000 righe senza testare (sarebbe il gioco d'azzardo), ma scriverò un'intera subroutine e testarla (e correggerla se necessario) dopo che penso di aver finito.
Dall'altro lato, ho visto per lo più neofiti che eseguono & prova il loro codice dopo ogni riga che inseriscono nell'editor e pensa che i debugger possano sostituire la prudenza e la sanità mentale. Considero questo molto distratto una volta che hai imparato la sintassi del linguaggio.
Quale pensi sia il giusto equilibrio tra i due approcci? Naturalmente il primo richiede più esperienza, ma influisce positivamente o negativamente sulla produttività? Il secondo ti aiuta a individuare gli errori ad un livello più preciso?