Ho trovato una risposta incredibile a questa domanda di Tobias Mayer: link
The Artful Organization
Pubblicato il 15 novembre 2010 da tobiasmayer | 6 commenti
Nell'odierno clima aziendale, l'attenzione non è più rivolta alla "roba" manifatturiera, ma alla generazione e allo sviluppo della conoscenza. I modelli che abbiamo utilizzato con successo in passato per gestire le nostre attività sono ora mostrati obsoleti e non solo inutili, ma in realtà dannosi per il successo [a]. Ora dobbiamo pensare in modi nuovi. Dobbiamo andare oltre la gestione aziendale, l'amministrazione aziendale e l'ingegneria aziendale e abbracciare il business come forma d'arte. È tempo di inaugurare l'organizzazione artistica [b]
L'organizzazione artistica promuove una cultura di apertura, fiducia e innovazione; è un luogo dove la creatività e la gioia prosperano come felici equivalgono al successo finanziario. L'organizzazione abile utilizza idee straordinarie, a volte contro-intuitive, giustapposte con un approccio pragmatico e intrecciate con idee di bellezza, stile e forma per generare la tensione, l'energia e lo stupore necessari per reinventare il mondo, come tutti noi dobbiamo fare. / p>
L'organizzazione artistica non richiede processi prescritti o nuove metodologie di correzione per tutti, richiede lo spirito di inventiva combinato con qualità umane come l'amore, la comprensione e il servizio.
Mi piacerebbe offrire un insieme di valori, principi e pratiche che credo (attraverso l'esperienza) forniscano un quadro per il cambiamento - un nuovo approccio per creare e sostenere un'attività di successo.
5 valori
- Coraggio: cerca il tuo vantaggio; parla dal tuo cuore
- Fiducia: conduci da un luogo di fede, non da sospetto; seguire allo stesso modo
C * ongruency: agisci con integrità, quindi le tue azioni e i tuoi sentimenti sono sempre allineati
- Umiltà - riconosci la tua unicità, celebra i tuoi punti di forza, ma sforzati di essere un lavoratore tra i lavoratori
- Servizio - Sii attento ai bisogni degli altri; chiedi e offri aiuto in proporzioni uguali, perché il servizio è nella ricezione tanto quanto nel dare
7 principi
- Empirismo: l'esperienza unita a frequenti riflessioni consente a un'organizzazione di imparare velocemente e adattarsi in tempo reale
- Self-Organization: i più vicini al problema hanno la migliore conoscenza e intuizione su come risolvere il problema; creare team interfunzionali per massimizzare il potenziale di questo principio
- Focus: viene creata una cultura dell'abbondanza quando stabiliamo le priorità e riduciamo al minimo la quantità di lavoro in corso in un dato momento; il completamento genera felicità
- Trasparenza: l'organizzazione veramente aperta favorisce la fiducia e il coraggio e bandisce la paura e il sospetto
- Ritmo: un battito cardiaco regolare porta a una buona salute; il flusso segue la cadenza
- Conoscenza tribale - la conoscenza che viene mantenuta viva attraverso il racconto è sempre attuale, sempre pertinente; idee condivise crescono e prosperano
- Emergence - i migliori prodotti e servizi non sono definiti, ma si evolvono organicamente, adattandosi ai loro ambienti man mano che crescono
5 pratiche
- Ascolta - prenditi del tempo per ascoltare i bisogni e le idee degli altri; poni domande aperte e esplorative; esercita il dialogo oltre la discussione
- Collaborare - coltivare una mentalità si-e-perché-di-aiuto-per-vedere-essa; impara a giocare
- Reconceive: abbraccia il conflitto, supera il compromesso
- Crea richieste potenti - esprimi valore, definisci risultati ben strutturati e crea una chiara separazione tra Cosa e come
- Sii tranquillo - massimizza la quantità di lavoro non svolto; respirare
Applicare questa struttura spirituale, o qualcosa di simile alla tua azienda, e costruire processi e procedure su tale base ti garantirà la flessibilità per rimanere vivo e pertinente ed evitare il pericolo di equilibrio [c].
Non ci sono proiettili d'argento. Lo sappiamo tutti. Non ci sono affatto proiettili, perché non ci sono pistole. Abbiamo bisogno di nuove metafore e abbiamo bisogno di un nuovo modo di pensare. Abbiamo passato il secolo scorso a dimenticare l'arte. Ora è il momento di ricordare: è tempo di riscoprire.