È possibile utilizzare la procedura simile alla registrazione di un utente in un'app mobile o social network.
- Verifica software client, se ha già UID. Se sì, il problema è risolto, può passarlo al server per ripristinare le impostazioni.
- Se il software client non ha ancora UID, richiede un nuovo UID dal server (processo di "registrazione"). Il server può restituire l'UUID standard o il numero intero seriale, qualunque sia la scelta, in base ad altri requisiti.
- Il software client memorizza l'UID per uso futuro e, se necessario, lo invia al server ("accedi"). Probabilmente, dovrai proteggere questo processo per evitare che altri clienti indovino o intercettano l'UID.
Questo, ovviamente, funziona solo se lo storage di UID è affidabile e può fornire UID ogni volta che è necessario recuperare i dati dal server. Se, ad esempio, l'HDD con memoria UID muore e non c'è backup, è necessario generare un nuovo UID e tutte le impostazioni memorizzate verranno effettivamente perse per quel client.
Esistono molti modi per scegliere l'archiviazione locale per l'UID, a seconda di quanto tempo deve persistere. Se il cambiamento dell'hardware e la modifica del sistema operativo indicano che il client è nuovo e le impostazioni non verranno ripristinate, è sufficiente inserirla in un file o in un registro di sistema. Se è necessario mantenere le impostazioni tra le modifiche hardware e le reinstallazioni del sistema operativo, sarà preferibile collegarlo all'account utente (l'utente associato deve possedere le preferenze o avere accesso per modificarle) e autenticare l'utente del software (in questo caso recitazione come memoria segreta sarà l'utente stesso, ricordando la sua password, fornendo impronte digitali, inserendo il token hardware nella porta USB o utilizzando l'autenticatore del codice una tantum nel suo smartphone).