Un PC comune che esegue bash
all'interno di una rete LAN domestica (con un router / gateway che fornisce l'accesso a Internet alla LAN) non ha alcun contatto con l'internet esterno, tranne la navigazione del browser e il mailreader (senza porta avanti il router e con un server DHCP sicuro).
Se nessuno all'interno della LAN attacca quel pc, è comunque vulnerabile a Shellshock dovuto agli attacchi esterni? In altre parole: un utente malintenzionato esterno può sfruttare la navigazione Internet o la lettura / l'invio della posta per penetrare quell'host nella LAN ?