Come garantire che il traffico tra VM e host non si mescoli in Windows?

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Non vedo l'ora di utilizzare una VM volatile. E secondo questa fonte:

By default, network address translation (NAT) is configured by the virtualization software such that the guest OS shares an IP address with the host. Effectively, this means the two share an internet connection and packets could be intercepted, in both directions on both machines.

Ma che ne dici di usare l'adattatore bridged? Ha il proprio IP locale quindi parla direttamente al router che ho pensato?

Qualcuno più esperto può spiegare perché questo non è il caso, se una scheda WiFi esterna è l'unica vera soluzione, e riguardo questo argomento come si applicano altre opzioni come "Rete interna" e "Rete solo host".

Sto parlando di VirtualBox o simili in Windows.

    
posta Freedo 08.04.2017 - 23:48
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Se si utilizza una configurazione a ponte, NAT non si verificherà. Il sistema ospite richiederà e configurerà il proprio indirizzo IP dal segmento adiacente. Se il guest è configurato in una configurazione condivisa, verrà assegnato un indirizzo IP dal software di virtualizzazione e verrà utilizzato NAT per comunicare con il segmento di rete adiacente.

    
risposta data 09.04.2017 - 00:23
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