Una volta avviato il computer, il sistema operativo viene dato vicino al controllo esclusivo sulle risorse del sistema (accesso al kernel). Dopo ciò, se un programma vuole essere eseguito, deve chiedere al sistema operativo di lasciarlo funzionare. Prima che iOS consenta l'esecuzione di un'applicazione, esamina il codice che verrà caricato nella memoria dal binario e lo confronta con un valore firmato che dimostra al sistema operativo che Apple ha rivisto il contenuto del file binario e gli ha dato il verde luce. Solo dopo che questo controllo ha avuto esito positivo è consentito il codice da eseguire.
Jailbreaking rimuove questo controllo alterando il sistema operativo in modo tale da vedere tutte le applicazioni valide e consentirne l'esecuzione. Poiché Apple non firmerà un'applicazione che apporta queste modifiche, gli exploit devono essere utilizzati in codice con firma ad alto privilegio (normalmente il sistema operativo stesso) per consentire l'inserimento delle modifiche necessarie nel sistema.
Lo stesso identico tipo di sicurezza potrebbe essere implementato anche su altri dispositivi (infatti, è opzionalmente possibile attivarlo su Android) tuttavia, non avendo la possibilità di disattivarlo è molto controverso come a quel punto non possiedi più il tuo stesso hardware dato che qualcun altro ti sta dicendo cosa puoi e non puoi fare con esso. È buono per impedire alle persone di installare accidentalmente cose cattive, ma negative dal punto di vista della libertà dell'utente (che è la ragione principale per cui non abbiamo visto questa tecnologia espandersi sui desktop nonostante sia tecnicamente possibile farlo).