Ho un software che elabora dati numerici puri e fornisce una risposta.
Per renderlo sicuro, lo metto dietro a due diodi di dati: uno per i dati in arrivo e uno per la risposta in uscita. I diodi dati sono implementati come hardware specifico del cliente.
Punto importante: i diodi dati sono larghi 4 bit e quindi consentono solo parole a 4 bit. I dati sono puramente numerici e codificati come questo in forma binaria:
0000 = '0'
0001 = '1'
0010 = '2'
0011 = '3'
0100 = '4'
0101 = '5'
0110 = '6'
0111 = '7'
1000 = '8'
1001 = '9'
1010 = '.'
1011 = ';' (separator)
Il mio software dietro i diodi dati è ancora al riparo dagli attacchi degli hacker?
Credo di sì, perché le parole dati a 4 bit non consentono agli hacker di inviare comandi malevoli. Se fossero larghi 8 bit, tutti i caratteri ASCII sarebbero arrivati e il software sarebbe vulnerabile.