Oggi (il 14 aprile) l'auto-chiamato "ShadowBrokers" ha rilasciato un ampio dump di exploit 0-day pronti all'uso, in parte con spiegazioni dettagliate sull'uso.
Ora capisco che questo è davvero negativo per le aziende che dispongono di server Windows con connessione Internet o altre impostazioni simili.
Ma per la domanda più interessante:
Il dump di oggi influisce sull'utente medio dietro il router medio fornito dal provider ISP che non ha impostato attivamente un servizio Internet sul proprio computer Windows?
Riferimenti potenzialmente utili:
articolo di Motherbord
Ars Technica article.