Quando si esegue il comando hdparm -I /dev/sda
viene generato il seguente output.
ATA device, with non-removable media
Model Number: WDC WD10JPVX-75JC3T0
Serial Number: WX51A9324970
Firmware Revision: 01.01A01
Transport: Serial, SATA 1.0a, SATA II Extensions, SATA Rev 2.5, SATA Rev 2.6, SATA Rev 3.0
Standards:
Supported: 9 8 7 6 5
Likely used: 9
Configuration:
Logical max current
cylinders 16383 16383
heads 16 16
sectors/track 63 63
--
CHS current addressable sectors: 16514064
LBA user addressable sectors: 268435455
LBA48 user addressable sectors: 1953525168
Logical Sector size: 512 bytes
Physical Sector size: 4096 bytes
Logical Sector-0 offset: 0 bytes
device size with M = 1024*1024: 953869 MBytes
device size with M = 1000*1000: 1000204 MBytes (1000 GB)
cache/buffer size = 8192 KBytes
**Nominal Media Rotation Rate: 5400**
Di interesse è la descrizione e il valore Nominal Media Rotation Rate: 5400
. Questo indica che il disco rigido è meccanico e non lampeggia.
C'è un supporto per la cancellazione sicura di ATA come suggerito dall'output anche se non avrei previsto una cancellazione sicura che durasse fino a 198 minuti.
Security:
Master password revision code = 65534
supported
not enabled
not locked
not frozen
not expired: security count
supported: enhanced erase
198min for SECURITY ERASE UNIT. 198min for ENHANCED SECURITY ERASE UNIT.
Dato che il dispositivo non è un'unità a stato solido, dovrebbe comunque essere eseguita una cancellazione ATA sicura?
Se no, perché? Se sì, perché?
Sarebbe il shred --verbose --random-source=/dev/urandom -n1 /dev/sda
a supportare lo stesso risultato o un risultato simile, cioè i dati irrecuperabili compresi i settori difettosi o deallocati?